Campo Scuola, la pista sarà rifatta

NUORO. «Siamo molto fiduciosi che quest'anno riprenda la pratica dell'atletica leggera al Campo scuola di Nuoro e si riprenda anche a gareggiare». L'assessore comunale allo Sport, nonché vice sindaco, Leonardo Moro, è estremamente fiducioso di come si risolverà quella che, sotto l'aspetto sportivo, è stata una delle più grosse carenze organizzative dell'impiantistica del capoluogo barbaricino: il quasi completo abbandono e l'impraticabilità agonistica di una pista ritenuta tra le migliori a livello nazionale, che sino al 2010 ha accolto centinaia di manifestazioni a livello regionale e provinciale, facendo diventare Nuoro capoluogo dell'atletica sarda, e conosciuta e apprezzata anche a livello internazionale grazie al Meeting Delogu che ha ospitato anche decine di atleti medagliati ai vari Mondiali e alle Olimpiadi, e altri protagonisti dell'atletica internazionale.

Poi il mesto oblio fino alla dichiarazione di non omologazione dell'impianto per la disputa delle manifestazioni da parte della Fidal. L'atletica è così praticamente sparita dalla città. Nessuna manifestazione, nessun evento in programma. Ora il problema sembra avviato a una positiva conclusione con il rifacimento della pista e la successiva omologazione per la pratica agonistica del campo scuola di Nuoro.

Nell'impianto di atletica cittadino di via Montale intitolato a Tommaso Podda, recentemente si sono incontrati, per fare il punto sulla situazione, l'assessore Moro e le società di atletica cittadine, la Delogu, l'Amatori Nuoro e l'Atletica Sport e vita.

«I lavori di rifacimento dovrebbero partire a giorni – ha l'esponente della giunta Bianchi –. Il tempo di esecuzione è, per contratto, di 45 giorni e dovrebbe portare al rifacimento del rettilineo d'arrivo e alcuni altri lavori. Il nostro obiettivo – continua l'assessore allo Sport – è quello di riammodernare la struttura e recuperare l'omologazione della Fidal per poter disputare poi le gare». E per quanto riguarda la gestione? «Dobbiamo stipulare il contratto definitivo per 15 anni con la società dell'Ichnos Pallacanestro, che ha partecipato alla trattativa privata dopo che il bando di gestione era andato deserto per tre volte. Siamo fiduciosi che quest'anno ripartirà la pratica dell'atletica leggera a Nuoro». Fiducioso dopo l'incontro anche il presidente della Fidal provinciale Fabio Flumini: «Non facciamo polemiche e ci concediamo il beneficio del dubbio. Aspettiamo di vedere l'inizio dei lavori promessi, prima annunciati a maggio, Noi aspettiamo solo che l'atletica nuorese possa riavere, quanto prima possibile, il proprio impianto reso agibile e funzionale».

Dello stesso parere anche i dirigenti dell'Amatori Nuoro che con Massimo Zara dicono: «L'incontro è stato interlocutorio ma è servito per chiarirci le idee sull'esecuzione dei lavori che sulla gestione. Rimaniamo in attesa di vedere l'inizio dei lavori, che dovranno portare alla successiva fase dell'omologazione per poter svolgere le gare, e come verrà realizzata e organizzata la gestione. Poi le società di atletica di Nuoro qualcosa in merito decideranno. Per ora aspettiamo fiduciosi che si sblocchi questa situazione che non è per niente bella con i nostri giovani che non hanno la possibilità di potersi allenare regolarmente e di poter gareggiare nella pista di casa».

Roberto Spezzigu

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