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La prima impressione che mi pare di aver avuto della settimana appena trascorsa è che un po’ di luce è venuta fuori. Dopo Dusseldorf a fine aprile è la prima volta che riesco a portare a termine quello che mi ero prefisso senza saltare niente, senza variazioni dell’ultim’ora determinate più dall’umore che non dallo stato fisico del momento.

Una delle usanze classiche che si verificano nel corso dell’estate è la variazione qualitativa dei palinsesti televisivi verso il basso. Indagini demoscopiche, studi approfonditi, statistiche, riunioni durante i pranzi di lavoro dei vertici delle maggiori reti televisive hanno portato alla conclusione che nel corso dei mesi caratterizzati dal caldo è meglio mettere in onda repliche di programmi già di per se inguardabili oppure novità che di nuovo hanno in comune un livello di qualità mediocre.

A volte penso che esistono delle verità universali, ti sfiorano dentro, lambiscono il cuore proprio là in profondità dove tutto ha avuto un inizio che inevitabilmente conduce ad una fine che crediamo e confidiamo sia consolatoria e rassicurante. Parliamo in questo caso solo di emozioni e non dei grandi temi della vita o della morte.

Ieri leggevo uno dei tanti articoli usciti in questi mesi su “Il Sole 24 ore” sulla crisi che sta attanagliando l’Italia e il resto del mondo. Sapete quei guru della carta stampata che hanno tante proposte da mettere in piazza, soluzioni efficaci, risposte immediate ma che per non

Ogni tanto prendo la macchina del tempo. Ma non la vecchia DeLorean costruita da Doc Emmet e utilizzata da Michael J.Fox nella strepitosa trilogia di Ritorno al futuro!!!! La mia macchina del tempo è azionata di riflesso quando capita di essere colpito da un qualcosa che vedo. Sono lì o non so bene dove perso nell’universo spazio tempo a raccogliere i miei ricordi perduti. La mia adorata nipotina ha smarrito l’Ipod o smartphone o non so bene cos’altro

D.O.M.S. - Chi non ne ha mai sofferto? Sto parlando dei dolori muscolari che spesso si avvertono nei giorni successivi ad un allenamento abbastanza duro.
Nel gergo tecnico vengono chiamati D.O.M.S., acronimo che sta per "Delayed onset muscle soreness" – (Indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata). Si presentano, solitamente, tra le 14 e le 72 ore dopo l'attività fisica.